Cara M, spero tutto vada splendidamente.

Come introduzione sull’uso di Darps

io sottolineerei il suo carattere

orizzontale ed espansivo

per una sensibilità estetica

che sia un gesto di contro-cultura.


Che non pretende all’esaustività

ed è un eterno cantiere,

un work in progress che tesse la storia del presente

formando costellazioni e genealogie femminili.

Che non c’è un criterio unico strutturante

nella creazione di questo patrimonio condiviso,

che si tratta di un lavoro sensibile sul sensibile,

un rimedio contro l’amnesia e l’oblio selettivo

che ci circondano,

fatto da donne per le donne e per quelli che le

amano.

Perché l’amore delle donne migliora il mondo e

nutre l’umanità.

Baci,

Claire Fontaine