“Materializzare la vagina, farle un doppio con le dita, fu anche un modo per esorcizzarne il problema, per liberarla e liberarci di lei in quanto schiavitù”
Verita Monselles
Buenos Aires, Argentina, 1929 – Firenze, 2005
“Materializzare la vagina, farle un doppio con le dita, fu anche un modo per esorcizzarne il problema, per liberarla e liberarci di lei in quanto schiavitù”
Verita Monselles
Buenos Aires, Argentina, 1929 – Firenze, 2005